Chi Siamo: un po’ di storia

Italia Nostra è una delle prime associazioni nazionali per la difesa del patrimonio storico, culturale ed ambientale del paese. Fondata a Roma 1955 per iniziativa di un gruppo di intellettuali tra cui Desideria Pasolini dall’Onda, Antonio Cederna, Umberto Zanotti Bianco, che fu il primo presidente dell’associazione e Mario Fazio, presto allargò il suo campo di attività a tutto il territorio nazionale allo scopo di proteggere i beni culturali e ambientali, come da slogan associativo. Tra i presidenti che si sono succeduti alla guida dell’associazione figurano, oltre ai citati, nomi come Filippo Caracciolo e il famoso scrittore Giorgio Bassani.

In anni recenti, ricordiamo la presidenza della professoressa Desideria Pasolini dall’Onda, alla quale, nel 2005, è succeduto Carlo Ripa di Meana. Nel 2007, le dimissioni di Carlo Ripa di Meana hanno portato alla presidenza Giovanni Losavio, magistrato di Cassazione, mentre dal 2009 al 2012 l’Associazione è stata guidata dalla storica dell’arte Alessandra Mottola Molfino. Da settembre 2012 a maggio 2017, Presidente Nazionale è stato l’avvocato Marco Parini.

Nella seduta del 28 maggio 2017, il Direttivo, preso atto delle dimissioni di Parini, ha eletto Presidente Nazionale Oreste Rutigliano, che ha retto l’Associazione fino alla scadenza del Consiglio nazionale nel settembre 2018.

Dal settembre 2018 al dicembre 2019, l’incarico di Presidente è stato ricoperto da Mariarita Signorini.
Dal 14 dicembre 2019, al posto della uscente Presidente Signorini, è stata eletta Ebe Giacometti.

Oggi l’Associazione conta più di 200 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale ed è socia promotrice di Europa Nostra, federazione di 220 associazioni di conservazione europee; partecipa inoltre al BEE (Bureau Europeen de l’Environnement).

Italia nostra è impegnata nella didattica, la ricerca, la pubblicistica, il volontariato culturale, fino al suggerimento legislativo, contribuendo a diffondere nel Paese la cultura della conservazione del paesaggio urbano e rurale, dei monumenti, dell’ambiente cittadino.
Tra i temi sviluppati da Italia Nostra ci sono:

  • i beni culturali
  • i centri storici
  • la pianificazione urbanistica e territoriale
  • i parchi nazionali
  • l’ambiente
  • la questione energetica
  • il modello di sviluppo del Paese
  • la viabilità e i trasporti
  • l’agricoltura
  • i musei
  • le biblioteche
  • gli archivi storici

“Il merito fondamentale di Italia Nostra, la sua originalità assoluta, sta, secondo me, proprio nella persuasione che abbiamo avuto fin dal principio dell’eccezionalità dei valori che ci proponevamo di tutelare. Eravamo convinti, infatti, e continuiamo ad esserlo più che mai, che il patrimonio artistico e naturale italiano appartenga a tutto il mondo, e che per ciò sia in qualche modo sacro.”